Il Ruolo del Preposto nella Sicurezza sul Lavoro: Compiti e Relazioni con le Altre Figure della Prevenzione Aziendale.
Il preposto è una figura cruciale nella gestione della sicurezza sul lavoro, riconosciuta e regolamentata dal Decreto Legislativo 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro). Il suo ruolo si colloca all’interno di un sistema complesso che coinvolge diverse figure aziendali, come il datore di lavoro, il responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP), i lavoratori e il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS).
Definizione e Obblighi del Preposto
Il preposto è una persona che, grazie alle sue competenze e al suo ruolo organizzativo, sovrintende alle attività lavorative e assicura l’applicazione delle disposizioni in materia di sicurezza e salute sul lavoro. Non si tratta di una figura scelta o eletta, ma di un soggetto che si trova già in una posizione di supervisione operativa, come ad esempio un caporeparto, un team leader o un responsabile di cantiere.
I Principali Obblighi del Preposto:
- Sovrintendere e controllare che le direttive ricevute siano correttamente attuate dai lavoratori.
- Intervenire tempestivamente per correggere eventuali comportamenti non sicuri, adottando misure preventive o segnalando al datore di lavoro o ai superiori eventuali situazioni di rischio.
- Formare e informare i lavoratori riguardo i rischi specifici connessi alle attività che svolgono.
- Verificare che i lavoratori rispettino le norme e le procedure di sicurezza, come l’uso corretto dei dispositivi di protezione individuale (DPI).
- Sospendere l’attività in caso di pericolo grave e immediato, notificando l’accaduto ai responsabili competenti.
Le Relazioni del Preposto con le Altre Figure della Prevenzione Aziendale
Il preposto svolge il proprio ruolo interagendo con diverse figure del sistema di prevenzione aziendale. Le sue funzioni sono complementari a quelle del datore di lavoro, dell’RSPP e degli altri attori della sicurezza, e la sua attività di controllo e supervisione è essenziale per garantire un’efficace implementazione delle misure di prevenzione.
1. Preposto e Datore di Lavoro
Il datore di lavoro è il principale responsabile della sicurezza aziendale, con l’obbligo di valutare i rischi e predisporre tutte le misure necessarie per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. Il preposto ha il compito di tradurre queste direttive in azioni concrete sul campo. Sebbene non abbia il potere decisionale del datore di lavoro, il preposto diventa l’intermediario tra la direzione e i lavoratori operativi.
2. Preposto e Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP)
Il RSPP, in collaborazione con il datore di lavoro, ha il compito di pianificare, organizzare e monitorare le misure di sicurezza. Il preposto, attraverso il suo ruolo di supervisione giornaliera, è uno dei principali attuatori di queste misure. Fornisce al RSPP feedback su eventuali criticità operative, suggerendo miglioramenti o modifiche alle pratiche di sicurezza adottate.
3. Preposto e Lavoratori
Il preposto interagisce direttamente con i lavoratori, che devono seguire le sue direttive per quanto riguarda la sicurezza e l’uso delle attrezzature. Deve garantire che i lavoratori ricevano la formazione adeguata sui rischi specifici e che rispettino le norme di sicurezza stabilite dall’azienda. La sua funzione di sorveglianza non è solo punitiva, ma anche educativa, poiché il preposto ha il compito di migliorare la consapevolezza dei lavoratori sui pericoli presenti nel luogo di lavoro.
4. Preposto e Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS)
Il RLS è il portavoce dei lavoratori in materia di sicurezza e salute sul lavoro. La collaborazione tra preposto e RLS è essenziale per migliorare le condizioni lavorative. Mentre il preposto ha il compito di far rispettare le norme, l’RLS può segnalare eventuali carenze o problematiche rilevate dai lavoratori. Un buon rapporto di cooperazione tra le due figure permette una gestione più efficiente della sicurezza e facilita la risoluzione delle problematiche.
Le Responsabilità del Preposto: Conseguenze in Caso di Inadempienza
Il preposto, in quanto figura incaricata di garantire la corretta applicazione delle misure di sicurezza, può essere ritenuto responsabile in caso di inadempienze. Se omette di intervenire o di segnalare situazioni pericolose, o se non adempie ai propri compiti di controllo e vigilanza, può essere soggetto a sanzioni amministrative o penali.
In particolare, le sanzioni previste per il preposto possono includere:
- Multe per la mancata osservanza dei propri obblighi.
- Sanzioni penali in caso di gravi violazioni che abbiano comportato incidenti o situazioni di pericolo per i lavoratori.
Il preposto rappresenta un tassello fondamentale all’interno del sistema di prevenzione aziendale. Il suo ruolo di vigilanza e supervisione è essenziale per l’efficace applicazione delle misure di sicurezza definite dal datore di lavoro e dall’RSPP. Un preposto ben formato e consapevole delle proprie responsabilità è una garanzia per il mantenimento di un ambiente di lavoro sicuro, favorendo una comunicazione costante tra tutte le figure coinvolte nella gestione della salute e sicurezza.
L’interazione continua e la collaborazione con i lavoratori, il datore di lavoro e le altre figure di prevenzione rappresentano il fulcro della sua attività, contribuendo a creare un contesto lavorativo più sicuro e consapevole.