Il DigComp 2.2 è una versione aggiornata del Quadro di riferimento delle competenze digitali per la cittadinanza sviluppato dalla Commissione Europea, conosciuto come DigComp (Digital Competence Framework). La versione 2.2, rilasciata nel 2020, è stata creata per rispondere all’evoluzione delle competenze digitali necessarie per affrontare la vita quotidiana, il lavoro e la partecipazione attiva nella società digitale.
DigComp 2.2 fornisce un modello di riferimento che descrive le competenze digitali attraverso cinque aree principali e 21 competenze specifiche, ognuna delle quali si articola su quattro livelli di progressione. Le aree principali sono:
- Alfabetizzazione digitale: competenze relative all’uso sicuro e responsabile delle tecnologie digitali, come la navigazione sul web, la gestione dei dispositivi e la sicurezza online.
- Comunicazione e collaborazione: competenze legate all’interazione online, alla gestione delle comunicazioni e alla collaborazione a distanza.
- Creazione di contenuti digitali: competenze che riguardano la creazione e la modifica di contenuti digitali, come testi, immagini e video.
- Sicurezza: competenze relative alla protezione dei dati personali, alla gestione dei rischi legati alla cybersicurezza e alla tutela della propria privacy online.
- Risoluzione dei problemi: competenze che includono la capacità di risolvere problemi tecnologici, ottimizzare l’uso di strumenti digitali e gestire progetti in ambienti digitali.
Caratteristiche principali:
- Quadro di riferimento pratico: serve come guida per migliorare l’insegnamento e l’apprendimento delle competenze digitali, rivolto sia a educatori che a studenti, professionisti, e cittadini.
- Adattabilità e flessibilità: il framework si applica in vari contesti, da quelli educativi a quelli professionali, e può essere utilizzato da persone di tutte le età e livelli di competenza.
- Orientato all’auto-valutazione: le persone possono usare il DigComp per valutare il proprio livello di competenza digitale e individuare aree di miglioramento.
In sintesi, DigComp 2.2 fornisce una base comune e chiara per lo sviluppo delle competenze digitali necessarie per vivere e lavorare in una società sempre più digitalizzata.
Il DigComp 2.2 rappresenta un’evoluzione fondamentale nel quadro delle competenze digitali, rispondendo alla crescente domanda di un modello che possa supportare i cittadini, i professionisti e gli educatori nell’affrontare le sfide della digitalizzazione globale. La sua importanza risiede non solo nel delineare le competenze che ognuno dovrebbe acquisire, ma anche nel fornire una base comune per il riconoscimento e la valutazione di tali competenze.
Perché è importante il DigComp 2.2?
Viviamo in un mondo in cui la tecnologia è ormai parte integrante di ogni aspetto della vita quotidiana. Dal lavoro alla scuola, dalle relazioni sociali alla gestione delle attività quotidiane, le tecnologie digitali hanno trasformato il nostro modo di comunicare, interagire e apprendere. Di conseguenza, sviluppare una solida competenza digitale non è più un’opzione, ma una necessità. Tuttavia, ciò che rende il DigComp 2.2 particolarmente rilevante è che non si limita a definire delle competenze tecnologiche, ma include anche una dimensione sociale e culturale. Le competenze digitali, infatti, non riguardano solo l’uso degli strumenti tecnologici, ma anche il modo in cui queste competenze ci permettono di partecipare attivamente nella società, promuovendo valori come la responsabilità, la sicurezza e la cittadinanza attiva.
Le aree del DigComp 2.2
Il framework si articola su cinque aree principali, che sono considerate essenziali per una partecipazione consapevole e produttiva nell’era digitale:
- Alfabetizzazione digitale: Questo gruppo di competenze riguarda le basi della digitalizzazione. Conoscere come navigare in Internet, saper usare dispositivi elettronici, comprendere i sistemi operativi e le applicazioni di base sono competenze fondamentali, ma il concetto di “alfabetizzazione digitale” si estende anche alla capacità di comprendere le implicazioni sociali ed etiche dell’uso delle tecnologie. In questo ambito rientrano anche la capacità di orientarsi tra i contenuti digitali e l’importanza di saper discernere informazioni valide da quelle false o fuorvianti.
- Comunicazione e collaborazione: Con l’avvento delle tecnologie digitali, la comunicazione è diventata multicanale e globale. Le competenze in questa area comprendono la capacità di comunicare in modo efficace attraverso strumenti digitali, come email, social media, piattaforme di videoconferenza e chat. Non solo, oggi è fondamentale saper collaborare in ambienti virtuali, che richiedono abilità di coordinamento, gestione del tempo e lavoro di squadra a distanza. L’uso di strumenti digitali per la gestione di progetti, la condivisione di documenti e la collaborazione online è ormai una competenza trasversale, utile in moltissimi contesti professionali.
- Creazione di contenuti digitali: In questa era in cui siamo tutti produttori di contenuti (pensiamo a post sui social, video, blog, articoli e molto altro), saper creare contenuti digitali è una competenza fondamentale. Ciò include la capacità di progettare, modificare, gestire e pubblicare contenuti in diversi formati: testi, immagini, video, presentazioni. Non basta solo saper usare gli strumenti per creare contenuti, ma è altrettanto importante conoscere le regole di copyright, le implicazioni legali della condivisione dei contenuti e come ottimizzare i contenuti per diverse piattaforme digitali.
- Sicurezza: La protezione della nostra privacy e dei nostri dati è una delle preoccupazioni principali nell’era digitale. Le competenze in quest’area si concentrano sulla protezione dei dispositivi e dei dati, sulla gestione sicura delle informazioni personali e sull’uso consapevole di Internet. In un mondo dove la cybercriminalità è in continua espansione, conoscere i rischi e saper adottare comportamenti sicuri online è essenziale, sia per proteggere se stessi che per proteggere la propria comunità.
- Risoluzione dei problemi: In un contesto digitale in costante cambiamento, le competenze per risolvere problemi sono sempre più richieste. Queste competenze comprendono l’abilità di trovare soluzioni a problemi tecnici, comprendere e risolvere difficoltà nell’uso di software o dispositivi, nonché la capacità di ottimizzare l’uso di strumenti digitali per rispondere a esigenze specifiche. La creatività e il pensiero critico sono anch’essi fondamentali in questa area, in quanto le tecnologie digitali richiedono un approccio proattivo e flessibile per affrontare nuove sfide.
I livelli di competenza
Un aspetto innovativo del DigComp 2.2 è la suddivisione delle competenze in quattro livelli di progressione:
- Livello base (A): Rappresenta l’acquisizione delle competenze digitali fondamentali, necessarie per partecipare alla vita quotidiana.
- Livello intermedio (B): Il secondo livello riguarda competenze più specializzate, che permettono di utilizzare le tecnologie in modo efficace e sicuro in vari ambiti.
- Livello avanzato (C): Qui si trova la capacità di utilizzare tecnologie avanzate, gestire situazioni complesse e innovare in ambito digitale.
- Livello esperto (D): Il livello più alto, che rappresenta un dominio completo delle competenze digitali, incluse le capacità di innovare e creare soluzioni tecnologiche complesse.
Questa suddivisione aiuta a tracciare un percorso di apprendimento chiaro, in modo che ogni individuo possa crescere nella propria capacità di usare le tecnologie digitali.
Implicazioni per la formazione e la cittadinanza
Il DigComp 2.2 non solo fornisce una guida per il miglioramento delle competenze individuali, ma ha anche importanti implicazioni per la formazione e lo sviluppo di politiche pubbliche. Le scuole, le università, le aziende e le istituzioni pubbliche possono utilizzare questo framework per progettare corsi, attività di formazione e iniziative di apprendimento continuo che rispondano alle esigenze di competenza digitale della popolazione. Inoltre, le competenze digitali sono considerate un requisito essenziale per favorire l’inclusione sociale, poiché garantiscono a tutti l’accesso a informazioni, servizi e opportunità nel mondo digitale.
In conclusione, il DigComp 2.2 rappresenta un passo fondamentale verso la creazione di una società più consapevole e preparata a vivere in un mondo sempre più digitale. Non si tratta solo di un elenco di abilità tecniche, ma di un vero e proprio strumento per migliorare la qualità della vita, il lavoro e la partecipazione civica di ogni individuo.
Si tratta di un importante strumento per il mondo della scuola e della formazione oltre che per tutti i cittadini, funzionale a molteplici scopi, in particolare nel contesto dell’occupazione, dell’istruzione e della formazione e dell’apprendimento permanente.
Inoltre, il DigComp è stato adottato a livello europeo per costruire il Digital Skills Indicator, l’indice delle competenze digitali, utilizzato per definire gli obiettivi politici e monitorare il Digital Economy and Society (DESI), l’Indice dell’Economia e della Società Digitale. Un altro esempio di applicazione è nel CV Europass per consentire a chi cerca lavoro di valutare le proprie competenze digitali e di includere la valutazione nel proprio Curriculum Vitae.